Cu tasta ci torna

E nuautri ci turnamu picchi n'ansapuriu!

Ammetto che non ci aspettavamo di bissare cosi presto un altro home concert, ma nel frattempo non siamo rimasti a pettinare le bambole e abbiamo corretto il tiro su quello che ci piaceva meno, annotato cosa sostituire e cosa invece ci andava bene: è cosa complessa far entrare lo spettatore nel mondo che vuoi rappresentare.

Qualche giorno fa ho cambiato il mio storico microfono Beta 58A (da non confondere con l' 800A made in Palermo) con il Sennheiser di Giuseppe che rende molto di più, anche se a volte Andre si dispera perché cosi non sente, sente poco, sente troppo... cercheremo soluzioni;

A proposito di soluzioni, sicuramente a livello estetico BANNO (bruciare non posso ma lo farei volentieri) le scarpe modello francescano del nostro bellissimo batterista, dal capello alla Niccolò Fabi.

Insisterò fino alla loro completa rimozione e ce la farò!

L'altro ieri abbiamo avuto con immenso piacere tra il pubblico del concerto, Heiko e Cindy, una coppia olandese in vacanza che ci ha emozionati per il loro calore e che a loro volta abbiamo emozionato: per loro ho preparato una brochure al volo in inglese cosi, leggendo la frase presente nel libretto di quel grande scrittore che fu Verga, Cindy mi mostra la pelle d'oca che le è comparsa per la commozione, cosi la definisce, di quelle parole. Penso che questa è una cosa molto bella e mi sento felice.

Tra il pubblico è presente la mia "Pocahontas"... una pittrice decisamente intensa e appassionata di cui potreste seriamente rischiare di innamorarvi: Cetty Previtera, troverete in basso il mio solito link e vedrete che Cupido scoccherà una freccia anche sul vostro cuore e, a tal proposito...

Sono tornati ad ascoltarci anche due coppie presenti al primo concerto ma, che coppie prima non erano… quando si dice " la musica unisce i cuori"; evidentemente la convivialità che ci pregiamo di regalare, funziona benone e cosi, Marta Flavi spostati proprio che sono arrivata io!!! " Lu Paraninfu".

Da due mesi a questa parte ho una rottura di cabasisi in più: occhiali progressivi da 16enne che mi fanno impazzire ma poco male, tanto cantando non li devo mica usare... giusto per qualche foto con Andre, una controllata ai nomi sui calici e via a suonare… come dicevamo da piccoli giocando a nascondino "a chi vedo, vedo!!!"

Stavolta abbiamo aggiunto dei particolari diversi e tutta la casa viene letteralmente smontata per raggiungere il risultato voluto. Immaginate noi tre che spostiamo per giorni e settimane, lampade, tavolini, abat-jour, panche, divani, cuscini, lumini, tappeti… finche non siamo soddisfatti. Un trasloco è quasi più semplice, anche perché poi tutto deve tornare al suo posto!

Il tempo l'altro ieri è stato soleggiato come solo in Sicilia e si sta benissimo mentre suoniamo; tra il rosso delle luci soffuse, le candele disposte ovunque e le piante che ondeggiano per il vento leggero che passa, tutto assume un'atmosfera quasi elfica, magica. Quello che mi porto dentro è il calore umano che si genera durante questi momenti e la grande energia che si spande e si riversa su tutti.

Ogni momento della musica ha il suo spazio, il suo pathos, la sua allegria e adoro letteralmente questi due musicisti che si donano, si consacrano senza riserve alla musica e non posso che fare altrettanto.

La cosa "divertente" (per loro) è che temo stia iniziando una sorta di revisione al mio abito di scena: L'altro ieri ho cambiato almeno due vestiti prima di ricevere una approvazione dai due tipi che poco fa ho detto di adorare… i quali se ne sono anche usciti con un: "hai portato solo questi?!" …

Una sola certezza mi pervade: le mie scarpe sulla scena, che siano estive o invernali, avranno sempre un solo colore e uno solo!

Cosi come Cavour decantava che "Roma e solo Roma, deve essere la capitale d'Italia", io dichiaro che rosse e solo Rosse, dovranno essere le mie decolletè!!

Innamoratevi anche voi della sua arte: https://www.cettyprevitera.it/biografia

Selfie per celebrare i nuovi occhiali